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a cura di Teresa Maria Rauzino
Dopo il primo Simposio Internazionale di Arte e Cultura: �Scolpire all�aperto la pietra di Apricena�, l�associazione culturale Proiezione Arte chiese la collaborazione del Centro Studi Martella per verificare la ricaduta di quell�evento nell�immaginario dei piccoli abitanti di Peschici. Pensammo ad un concorso da riservare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Peschici. Fra gli altri temi, ponemmo ai ragazzi della scuola media �Libetta� i seguenti quesiti: �Il tuo paese si � arricchito, dal punto di vista artistico, di sculture in Pietra di Apricena. Hai avuto modo di osservare gli artisti dell�opera? Quali impressioni ne hai ricevuto?�. Le risposte sono pubblicate tutte in questo sito web, in un'apposita sezione dei documenti.
la barca
Qui vi proponiamo quelle pi� significative. Sono ancora attuali.
Scriveva Laudia:
Il nostro paese, pur essendo un paese turistico, ricco di campeggi ed alberghi, � privo di monumenti artistici. Gli alberghi lavorano solo i due mesi estivi, Luglio ed Agosto, mentre nel periodo invernale gli abitanti vivono con i soldi guadagnati durante l�estate oppure cercano qualche lavoretto nelle campagne.
Si dovrebbe cercare il modo di incentivare il turismo per periodi pi� lunghi, anche il Comune da parte sua dovrebbe promuovere delle iniziative. Il nostro territorio possiede alcune grotte primitive ricche di reperti archeologici, si potrebbe aprire un museo e raccogliere i reperti trovati.
Tra l�altro ci sono anche delle bellissime opere d�arte del pittore Alfredo Bortoluzzi, pittore tedesco vissuto a Peschici, con le quali si potrebbero organizzare delle mostre. Ma solo l�estate scorsa l�associazione culturale
Proiezione arte con la collaborazione di altri enti ha indetto il I� Simposio di arte e cultura avente come tema: �Scolpire all�aperto la Pietra di Apricena�.Cos� Peschici dal 4 al 18 Luglio si � arricchito di scultori provenienti da ogni parte d�Italia e dall�estero ospitati dagli albergatori. Gli scultori hanno lavorato con grande maestria applicando un proprio stile, infatti ogni scultura � stata modellata con tecniche diverse, ognuna di esse una sensazione, un sentimento, un�emozione che l�artista prova e cerca di trasmettere agli altri, che non sempre per� percepiscono.
Infatti una delle sculture � stata danneggiata, questo perch� non tutti apprezzano il lavoro altrui, bisognerebbe educare la mentalit� peschiciana (impresa molto difficile).
Le statue sono: Terra mia; Confini di mare; La barca; Cerchi d�acqua; Latitudine, ecc. e sono situate preso la Villa comunale. Io non sono in grado di dare un giudizio, di confrontare o di scegliere una scultura, secondo il mio punto di vista ognuna di esse ha un proprio valore espressivo. Spero che questa iniziativa continui anche nei prossimi anni, e non si blocchi come alcune delle iniziative di Peschici. Questo � un ottimo inizio all�incontro con l�arte, poich� le opere d�arte restano nel tempo e fanno la storia del paese.
Io penso che ora ci sia un motivo in pi� per trascorrere piacevoli vacanze nei luoghi turistici peschiciani, perch� alla meravigliosa natura: �acque cristalline, sabbie dorate e boschi di macchia mediterranea�, si � aggiunta un�altra cosa: l�arte! Ed entra in gioco qui la famosa �iniziativa� gi� accennata. Su proposta del Centro Culturale Proiezione Arte, si � deciso di invitare ed ospitare a Peschici 10 brillanti scultori per scolpire uno degli orgogli della zona: la pietra di Apricena. 10 pilastri di pietra sono stati scolpiti e accuratamente rifiniti sotto gli occhi interessati e curiosi turisti e degli stessi peschiciani. Gli artisti si sono messi all�opera presso gli alberghi e i residence che li ospitavano.
A lavoro finito queste 10 sculture sono state regalate alla popolazione peschiciana. Sono tutte interessanti e vogliono comunicare a chi le osserva la fantasia e la moralit� dell� artista. Io ne trovo una in particolare bellissima, mi colpisce ogni volta che la guardo, s� perch� sono state messe in bella mostra, cosicch� la gente che passa ne rimanga meravigliata. La mia preferita � Terra mia scolpita da Salvatore Enzo Florio. L�artista ha scolpito un contadino che rimuove le zolle con la pala, vestito di semplici abiti. Come sfondo ci sono delle palette di fichi d�India. Io trovo che rispecchi molto la vita rurale di Peschici e del Mediterraneo, la rendono tanta caratteristica, secondo me, le palette.
Iniziative come questa arricchiscono molto Peschici sia culturalmente che artisticamente. Io penso che a Peschici serva cambiare un po� il modo di attirare i turisti: un sacco di campeggi, alberghi e ristoranti sono sorti negli ultimi cinquanta anni circa e fin qui tutto bene, ma molte zone di Macchia Mediterranea sono state distrutte per l� edificazione degli stessi, non c�� stata una pianificazione delle case e l� abusivismo ha avuto la meglio sulle autorit� rovinando molti aspetti caratteristici o paesaggistici. Un po� la pulizia dei mari e delle spiagge ne ha risentito.
Peschici possiede gi� forme d�arte che purtroppo non vengono valorizzate, ne sono un esempio l�Abazia di Calena e ritrovamenti neolitici che si avviano verso la rovina silenziosamente e velocemente.
Io penso che gli organizzatori del Simposio potrebbero, l�anno prossimo, cambiare un po� il genere artistico. A Peschici, da qualche anno, si � riscoperta la musica, molti ragazzi frequentano corsi privati di pianoforte o di chitarra, e possiamo constatare che la Banda � nata e cresciuta in poco tempo. Sarebbe una buona idea dare all�aperto dei concerti o delle gare in cui questi vari generi musicali si confrontino e gareggino. Questo sarebbe una bella cosa per i ragazzi, ma sarebbe anche un�attrazione per il turismo. Si potrebbero abbinare strumenti della banda con il pianoforte e formare piccole bands aggiungendo la chitarra e avere due giurie: una popolare e una composta da esperti dell� argomento. La musica secondo me, � la pi� bella delle arti, specialmente se si affiancano i canti. Questa � la mia proposta, a voi la scelta!
La statua che preferisco � Terra mia, cio� il contadino seduto con il volto stanco per il duro lavoro, e devo dire che tra tutte quelle � la scultura che pi� si avvicina alla personalit� del paese.
Forse non ci rendiamo conto di quanto sia importante l�arte nel nostro paese, perch� a volte l�ignoranza prevale sulla cultura dei peschiciani e ne da prova l�ala spezzata di una scultura. Ci vorrebbe un po� di educazione verso l�arte altrimenti, come si dice a Peschici, �vonn dur� assai� e non sarebbe bello fare una protezione alle sculture, perch� ognuno deve avere l�opportunit� di ammirarle da vicino.
Una bella idea sarebbe quella di creare un museo nel quale raccogliere tutte le opere, ci� che uno ha di valore e reperti storici.
Speriamo che l�iniziativa della scultura non sia l�unica, ma che ci siano altre per arricchire il paese. Se ci soffermiamo al lavoro e ai soldi potrebbero finire in qualsiasi momento, invece l�arte � qualcosa che non finir� mai.
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